Monte Cerignone

Abbarbicato su di un imponente sperone roccioso, Monte Cerignone è un piccolo borgo di origini quattrocentesche che conserva ancora intatta la struttura urbanistica originale, con stretti vicoli lastricati che si inerpicano fino alla sommità del costone di tufo, su cui si erge la maestosa sagoma della Rocca Feltresca, simbolo del paese.

La rocca, una massiccia fortezza edificata in stile gotico nel XIII secolo dai conti di Montefeltro, è situata in posizione dominante sulla sottostante vallata del Conca, in una posizione che anticamente era strategica e che valse al paese il titolo di Terra.
Originariamente l’aspetto della costruzione era piuttosto diverso da quello attuale, con la presenza di due grosse torri, una poligonale e l’altra rettangolare, collegate da uno stretto ballatoio. La rocca passò successivamente sotto la dominazione dei Malatesta e venne ristrutturata una prima volta, per poi tornare ai Montefeltro ed assumere, su progetto dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini, l’attuale aspetto con la demolizione della torre poligonale e l’ampliamento, con raddoppio delle dimensioni, di quella rettangolare.
La rocca, attualmente visitabile solo su prenotazione, ed affittabile presso il Comune per l’organizzazione di ogni tipo di evento, si presenta con una struttura a tre piani, un sotterraneo caratterizzato da un ampio salone con volta a botte, un primo piano con il cortile interno su cui si affacciano il loggiato (luogo ideale per aperitivi e buffet), una sala conferenze e la cucina, ed infine il piano nobile in cui è situato il salone dei ricevimenti, dalle cui finestre si può godere uno spettacolare panorama sul Monte Carpegna e sulla valle del fiume Conca.
L’accesso alla struttura avviene dalla sottostante piazza Begni, notevole esempio di architettura rinascimentale, mediante due rampe, sulla principale delle quali è ancora ben conservato l’arco d’ingresso, a sesto acuto, sormontato dall’emblema dell’aquila feltresca, mentre entrando dalla secondaria si attraversa un bel giardino pensile in cui è posto il busto del condottiero ghibellino Uguccione della Faggiola.

Scendendo dalla piazza si percorrono le ripide viuzze del grazioso centro storico, incontrando a breve distanza tra di loro le chiese di San Biagio, sovrastata dal campanile recentemente trasformato in stile medievale e in cui è conservata una preziosa Croce Latina risalente al XII secolo, di Santa Caterina, costruita in stile barocco e consacrata dai cavalieri del “Sovrano Militare Ordine di Malta”, e della Madonna del Divino Soccorso, di origine seicentesca.
Da visitare, a circa 1 km distanza dal centro storico, il santuario di Santa Maria in Reclauso, meta di numerosi pellegrinaggi in quanto al suo interno sono conservate le spoglie del Beato Domenico Spadafora, che offre anche una superba veduta panoramica dell’intero paese.

Eventi a Monte Cerignone

Ogni anno nella prima metà di luglio si tiene a Monte Cerignone le rievocazione storica denominata “Mons Cerignonis – Giornate Medievali”, evento che restituisce al borgo il suo sapore medievale, con corteo in costume, artisti di strada, sbandieratori, botteghe di antichi mestieri e la competizione del Palio dell’Uovo.

Si festeggia invece ogni seconda domenica di settembre, presso il santuario di Santa Maria in Reclauso, la Festa del Beato Domenico Spadafora, con l’apertura del santuario per tutta la giornata e la processione religiosa accompagnata dalla banda musicale.

Come arrivare a Monte Cerignone

Il borgo si trova nell’alta Valle del Conca, per raggiungerlo dall’autostrada A14 uscire a Cattolica, quindi imboccare la provinciale Valconca attraversando San Giovanni in Marignano, Morciano di Romagna e Mercatino Conca, seguendo poi le indicazioni per il paese.

Dove mangiare a Monte Cerignone

Osteria Clementina
Cucina casalinga tradizionale, prodotti locali, ambiente intimo e famigliare
Piazza Clementina, 5
61010 – Monte Cerignone (PU)
Tel. 0541/978689